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La casa dove è nato Adolf Hitler diventerà un commissariato di polizia

La casa in cui sembra essere nato Adolf Hitler, che da anni è oggetto di polemiche a causa dei continui “pellegrinaggi” di gruppi neo-nazisti che si recano sul luogo per rendere omaggio al luogo natale del Führer, dopo anni di polemiche ha trovato una propria dimensione nella città austriaca, diventerà la nuova sede del commissariato di polizia.

Per anni l’edificio è stato oggetto di numerose critiche e polemiche che ruotano attorno a i raduni neo-nazisti che hanno come epicentro l’edificio, il governo austriaco per tanto ha deciso di espropriare l’abitazione, versando ai proprietari circa 812 mila euro, e l’intento originale era quello di demolire l’edificio, tuttavia, è stato osservato trattarsi pur sempre di un edificio storico, risalente al XIX secolo, e il fatto che in quel luogo sia nato Hitler, non dovrebbe pregiudicare il valore storico della struttura. Cosa fare dunque?

Da quando l’edificio è stato acquistato nell’ormai lontano 2017, sono passati alcuni anni e alla fine, il governo ha trovato un intesa con la comunità locale e le associazioni per la tutela del patrimonio culturale locale.

L’edificio continuerà ad esistere, verrà ristrutturato e rimodernato, senza che queste modifiche alterino l’aspetto originale della struttura, ma aggiunge il ministro dell’interno austriaco, che, per evitare futuri pellegrinaggi neo-nazisti, la struttura verrà destinata alle forze dell’ordine e trasformata in un commissariato di polizia.

“Attraverso l’utilizzo di questa casa da parte della polizia intendiamo dare un segnale non fraintendibile del fatto che questo edificio verrà per sempre sottratto alla memoria del nazionalsocialismo”

Il ministro Wolfgang Peschorn è assolutamente certo che questa destinazione “sottrarrà per sempre l’edificio alla memoria del nazionalsocialismo” e non ci resta che sperare che sia così e che non vi siano infiltrazioni di gruppi politici di estrema destra tra le autorità che stanzieranno in quel luogo. Diciamo pure che sarebbe poco “carino” se tra qualche anno saltasse fuori che gli agenti che richiedono di essere assegnati a quel commissariato, anno particolari simpatie per alcuni gruppi politici, e il mio auspicio è che il governo e la polizia austriaca, saranno molto selettivi nel destinare agenti a quel commissariato e che verranno presi seri provvedimenti disciplinari nel caso dovessero scoprire che, agenti schierati politicamente, chiederanno l’assegnazione a quel commissariato, e sono pronto a scommettere che in molti chiederanno di essere assegnati lì.

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