Ero a corto di idee, non sapevo cosa scrivere, quindi ho deciso di riciclare un vecchio post pubblicato sulla pagina facebook parecchio tempo fa.
Per gli amanti delle auto, voglio parlarvi di Automobili Del Frate.
Si tratta di un azienda automobilistica italiana, e voi, giustamente, starete pensando, ma cosa c’entra questo con la storia? e forse avreste anche ragione, ma in passato vi ho parlato diverse volte di Microstoria, e per chi fosse nuovo da queste parti, la microstoria è la storia dei piccoli eventi che serve come punto di ancoraggio per analizzare nel dettaglio i grandi avvenimenti, e che differisce dalla macro storia, ovvero la storia dei grandi avvenimenti, solo nella fase di inquadramento generale. Uno dei padri di questo metodo, oggi molto ricorrente nella storiografia americana è Carlo Ginzburg e il suo saggio “il formaggio e i vermi” è forse uno dei più iconici e formativi.
Per i non addetti ai lavori, vi faccio un esempio pratico per inquadrare la Microstoria, parlare del boom economico in italia degli anni 50 e 60, può essere fatto in due modi, parlando direttamente del boom in maniera molto ampia ricadendo quindi nella storiografia tradizionale con un approccio macrostorico e affrontando un tema di storia economica, oppure possiamo farlo partendo dal basso e affrontare la questione del boom economico partendo dalla storia ordinaria di una piccola officina che in quegli anni inizia la propria attività e che 50 anni dopo è diventata una delle officine più grandi e importanti d’italia, e raccontando la storia di questa azienda stiamo indirettamente parlando del boom economico e di storia economica, nei fatti stiamo affrontando un tema di “micro storia”, come dicevo, qualcosa di apparentemente piccolo e irrilevante, qualcosa che sembra non essere destinato ai libri di storia, ma che, nella sua semplicità, ci racconta un pezzo fondamentale della storia in senso più ampio e generale.
E allora, proprio per questo motivo, ho voluto raccontarvi qualcosa riguardante proprio una piccola azienda italiana inserita nel contesto generale degli anni immediatamente successivi al boom economico italiano.
Oggi, vi racconto la storia dei fratelli Del Frate e della loro “storica” officina.
Quest’azienda è nata nel lontano 1967 dalla passione per le auto di due fratelli, Enzo e Roberto Del Frate, e inizialmente la loro era una piccola carrozzeria di paese e dopo qualche anno di attività, nel cuore degli anni 70, grazie ad una collaborazione con l’allora gruppo Fiat, che comprendeva i brand Fiat, Lancia, la piccola azienda ha iniziato a crescere ed espandersi.
Nel 1967 erano in 2, Enzo e Roberto, dopo qualche tempo si sarebbe unito a loro anche Aurelio Gori, primo storico dipendente dell’officina e grazie alla collaborazione con Fiat, l’azienda crebbe aumentando i propri dipendenti, con la necessità di ampliare anche i propri uffici e questa crescita fu affiancata dall’innovazione e dal coraggio, aprendo la ditta a nuovi orizzonti e nuovi settori.
Oggi Del Frate è una offre molteplici servizi ai propri clienti, e pur rimanendo fedele nello spirito alla vecchia Fiat, si occupa anche d’altro.
Tra i servizi offerti possiamo infatti trovare oltre all’originale autofficina che si occupa di carrozzeria e riparazioni meccaniche, anche servizi di vendita e riparazione pneumatici, soccorso stradale, vendita auto nuove ed usate.
Insomma, Del frate oggi è un azienda automobilistica operante a tutto tondo nel settore e la sua storia viaggia di pari passo con la storia dell’auto italiana, Del Frate nasce sull’onda e nel sogno del boom economico, nasce sul finire degli anni sessanta avviandosi su di una strada impervia come una pista da Rally, dalla quale però, ne sarebbe uscita vincitrice e ancora oggi, a distanza di oltre 50 anni dalla sua nascita, con i suoi soci fondatori ormai in pensione, l’azienda non smette di esistere e prosperare.