Il BAN di TikTok, un semplice Redirect 301

Il BAN di TikTok, un semplice Redirect 301

il 19 Gennaio 2025 è scaduto l’ultimatum dato dalla corte suprema a ByteDance per la vendita di TikTok, e questo ha portato al “ban” della piattaforma dagli USA, così, al loro risveglio, milioni di utenti statunitensi, provando ad accedere al social cinese si sono ritrovati di fronte questa pagina.

Alcuni hanno provato ad aggirare il Ban di TikTok utilizzando una VPN, ma senza successo, e su internet, reddit e altri social, si trovano numerosi messaggi di utenti che lamentano di non essere riusciti ad accedere, anche con l’ausilio di una VPN. Abbiamo quindi fatti alcuni test. Ci siamo recati su TikTok tramite Opera, senza usare la VPN integrata e come ovvio che sia, dall’Italia nessun problema, abbiamo quindi attivato la VPN sugli Stati Uniti e il social ci ha detto “TikTok is temporarily unavailable. We’re working hard to resolve this issue. Thank you for your patience.” impedendoci la navigazione.

Ok, quindi, il ban c’è, la VPN funziona e quando accediamo dagli USA ci dice che non possiamo. A questo punto abbiamo provato a disattivare la VPN, ipotizzando che avremmo potuto utilizzare normalmente TikTok, ma ciò che ci siamo trovati di fronte era questo.

Come è possibile? Nonostante la VPN disattivata, TikTok continuava a risultare inaccessibile.

Prestando attenzione alla pagina, abbiamo notato che, l’URL di destinazione era il seguente https://www.tiktok.com/us-landing e non https://www.tiktok.com abbiamo quindi cliccato sulla barra degli indirizzi, rimosso “/us-landing” dall’URL e TikTok ha ripreso a funzionare regolarmente.

Come funziona (in questo momento) il ban di TikTok negli USA?

In questo momento, al 19 gennaio 2025, il ban da tiktok dagli USA è un semplice redirect 301, che si attiva quando la piattaforma rileva un IP statunitense, reindirizzando così gli utenti, qualunque sia l’indirizzo di tiktok, sulla pagina https://www.tiktok.com/us-landing.

Se si accede da PC o da Browser quindi, aggirare il ban con una VPN è relativamente semplice, è sufficiente attivare una VPN su una località diversa dagli USA e accedere a TikTok, se per qualche motivo viene mostrata la pagina us landing, è sufficiente cancellarla per poter navigare liberamente sul social.

Per quanto riguarda l’app di tiktok invece, è leggermente più complesso. L’app del social è infatti una Web App, semplificando tantissimo (informatici e sviluppatori mi perdoneranno) si tratta di una pagina web “camuffata” da applicazione che però, non permette di modificare liberamente l’URL.

Cosa è successo agli utenti USA?

TikTok, una volta loggato, mantiene in memoria l’ultimo url visitato, questo fa sì che, ogni volta che avviamo l’app, ci ritroviamo sull’ultimo video, o sul video successivo, all’ultimo video visualizzato. Una funzione di utility e quality of life, che in questo caso però, sembra bloccare TikTok anche a chi ha una VPN attiva. Se infatti l’app di tiktok si trova sulla pagina us-landing che ci comunica la temporanea disattivazione dagli USA, anche aggiornando l’app, rimarremo su quella pagina, dando così agli utenti USA l’impressione che TikTok non sia utilizzabile dagli USA neanche utilizzando una VPN.

In realtà non è così, semplicemente si sta aggiornando una pagina web in cui ci viene detto che non è possibile, ma, modificando l’URL, se si ha una VPN attiva, è possibile navigare liberamente sul social.

Ma come fare a modificare l’URL dall’app?

Come anticipato, l’app non permette una modifica “diretta” dell’url, ma ci sono alcune soluzioni alternative.

La più “brutale” consiste nell’attivare la VPN, disinstallare TikTok, reinstallare TikTok ed effettuare il login. In questo modo, accederete dal paese indicato dalla VPN, ma bisognerà stare attenti a non andare su TikTok senza VPN attiva, o, ogni volta, bisognerà disinstallare e reinstallare l’applicazione.

Una soluzione decisamente più semplice è attivare la VPN, aprire il browser dello smartphone, andare su un video qualsiasi di TikTok, e aprirlo tramite app. A quel punto si verrà reindirizzati sul link del vide, e non sulla pagina “us landing” , e da lì, si potrà navigare senza problemi, almeno in questa versione del ban, e utilizzando una VPN.

Se per qualche motivo non volete cercare video di tiktok su google o altri motori di ricerca, c’è un ulteriore soluzione ,è infatti sufficiente inviarsi un link ad un video di tiktok con una qualsiasi app di messaggistica, e il gioco è fatto, a patto di avere una VPN attiva.

Ban e Redirect

Per quanto riguarda la soluzione trovata da TikTok per disattivare la piattaforma negli USA, va detto che non c’è nulla di anomalo, la maggior parte dei web tool e portali localizzati, il cui utilizzo è consentito solo in determinati paesi, generalmente effettua un redirect, da qualunque indirizzo, per gli utenti che accedono al portale tramite IP di paesi in cui il servizio non è attivo. Altri servizi invece operano al contrario, reindirizzando verso la pagina di utilizzo, solo gli IP degli utenti che accedono da paesi in cui il servizio è attivo. Come ad esempio Google Whisk, di Google Labs, un tool IA per la generazione di immagini, disponibile solo negli USA e che mostra a chiunque altro il seguente URL e messaggio.

E invece si dispone di una VPN attiva sugli USA ci viene mostrata questa pagina.

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